O Dio, che hai misurato il cielo in un palmo e la terra in un pugno, che hai posto al mare, esaudisci la mia preghiera affinché se qualcuno leggesse il libro della mie gesta, meditando la mia passione all'istante i suoi peccati gli siano cancellati.

A chi accendesse qualsiasi luce nella mia basilica in segno di pentimento, non gli siamo imputati i peccati commessi. E nell'ora del giudizio terribile chi sarà stato memore del mio nome possa essere liberato dai tormenti. Ancora ti chiedo Signore, chi avrà letto la mia storia o chi l'avrà sopportato la mia stessa passione o chi l'avrà presa dal racconto altrui, da quel prezioso momento non si impunti il peccato di nessuno poiché siamo carne e sangue e sempre pecchiamo. Ancora ti chiedo o Signore affinché chi avrà edificato una basilica in nome mio e avrà trascritto la mia passione per diffonderla, venga ricolmato del tuo Santo Spirito, Spirito di verità e in una casa sua non nasca mai bimbo zoppo o cieco o muto, né sia tentato dalla superbia e sa peccherà, perdonalo o Signore.

Passio Sanctae Margaritae virginis et martyris, V, 5-6-7